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Depressione post partum
13/10/2021

La depressione ha mille sfaccettature e una di queste è la depressione post partum, una condizione che si verifica nel 8-12% delle donne dopo il parto.

 

Cos’è la depressione post partum?

La nascita di un bambino può innescare nella donna un mix di emozioni positive come gioia ed entusiasmo ma in alcuni casi potrebbe portare alla depressione.

La maggior parte delle neomamme, dopo il parto, sperimenta il “baby blues” una forma lieve di depressione che include sbalzi d’umore, crisi di pianto, ansia e difficoltà a dormire che generalmente dura fino a due settimane.

Alcune neomamme invece provano una forma di depressione più grave e duratura chiamata proprio depressione post partum.

La depressione post partum non deve essere un difetto per la donna ma semplicemente una complicanza del parto che può essere gestita e curata.

 

Da cosa è causata?

Non esiste una sola causa responsabile di questa forma di depressione ma esistono diversi fattori come:

  • Cambiamenti fisici: una discesa dei livelli ormonali, i cambiamenti nel sistema immunitario, nella pressione o nel metabolismo possono lasciare una sensazione di stanchezza, pigrizia e depressione.
  •  Fattori emotivi: dopo il parto la donna attraversa un periodo di cambiamenti dove si può sentire insicura, meno attraente o inadeguata al ruolo di mamma, tutti questi pensieri negativi possono portare alla depressione post partum.
  • Influenza dello stile di vita: la presenza di altri fratelli, i problemi economici o un mancato sostegno da parte del partner o delle persone care possono provocare un senso di solitudine e depressione nella neomamma.

 

Quali sono i sintomi della depressione post partum?

I sintomi della depressione post partum sono molto intensi e duraturi e possono interferire con la capacità di prendersi cura del piccolo o gestire semplici attività quotidiane.

I sintomi possono presentarsi entro le prime settimane dopo il parto o addirittura durante la gravidanza.

I sintomi della depressione post partum possono essere:

  • Umore depresso
  • Difficoltà a legare con il proprio bambino
  • Irritabilità
  • Disturbi nell’alimentazione o nel sonno
  • Sentimenti di vergogna o inadeguatezza

 

Quali donne sono più a rischio?

Il rischio di sperimentare la depressione post partum insorge non soltanto dopo il primogenito ma può comparire alla nascita di ogni bambino.

Il rischio aumenta se:

  • La donna ha alle spalle una storia di depressione
  • Si sta attraversando un periodo di eventi stressanti o problematici
  • La gravidanza è indesiderata o è avvenuto un aborto

 

Quanto conta lo stile di vita per curare questo disturbo?

Prendersi del tempo per se stesse, fare sport o una semplice passeggiata ogni giorno, seguire una dieta equilibrata o unirsi ad un gruppo di sostegno per neomamme possono aiutare una donna a superare la depressione post partum.

 

Come viene diagnosticata e come si può intervenire?

La diagnosi della depressione viene effettuata quando un certo numero di sintomi vengono riconosciuti nella donna e persistono per un periodo molto lungo.

Se leggendo questo articolo senti la necessità di confidarti con qualcuno, il consiglio è di rivolgersi al proprio medico di base e successivamente prendere un appuntamento con dei professionisti, uno psicologo ti aiuterà a superare questo momento critico.

Presso la nostra struttura esiste un Team di psicologi che potrebbero dare sostegno a chi ne ha necessita.

Ti ricordiamo che queste informazioni non sostituiscono in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento.

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