Tel. 0332 813456 / Siamo aperti dal Lunedì al Venerdì dalle 9.00 alle 20.00 e sabato dalle 9.00 alle 19.30

La prevenzione Urologica: tumore alla prostata
28/04/2021

Dottor Capogrosso, prima di addentrarci nell'argomento le chiederei: cos'è la prostata?

La prostata è una ghiandola presente solo negli uomini, che ha il compito principale di produrre e immagazzinare il liquido seminale rilasciato durante l’eiaculazione.

 

Fisologicamente la prostata aumenta di dimensioni, ingrossandosi dopo i 40 anni di età in tutti gli uomini.

Questa condizione si chiama ipertrofia prostatica ed è benigna ma può dare disturbi nella minzione.

 

Il tumore alla prostata è il più comune tumore maligno nell’uomo, tanto che a 60 anni di età colpisce circa 1 uomo su 4 e a 80 anni di età ne colpisce 1 su 2.

È una malattia che si sviluppa in modo indipendente rispetto alla crescita di dimensioni della prostata, quindi avere una prostata ingrossata non vuol dire che sia presente anche un tumore maligno della prostata.

 

 

Quali sono i principali sintomi?

Il tumore alla prostata è asintomatico nella stragrande maggioranza dei casi, non reca cioè disturbi di alcun tipo per cui la diagnosi avviene di solito solo in seguito al riscontro di un aumento del valore del PSA nel sangue, argomento di cui parleremo dopo.

 

 

Quali sono le cause?

Le cause, ad oggi, non sono ancora del tutto chiare anche se, come in tutti i tumori maligni, è sicuramente presente una predisposizione genetica di base.

 

I fattori di rischio principale per lo sviluppo di un tumore alla prostata sono il fumo di sigaretta e avere un famigliare con tumore alla prostata.

 

 

É possibile prevenire il tumore alla prostata?

La prevenzione primaria, ovvero tutto quello che si può fare per evitare che si sviluppi il tumore, è basata semplicemente sul condurre una vita sana, con alimentazione equilibrata evitando il fumo.

 

È poi molto importante la prevenzione detta “secondaria”, ovvero la diagnosi precoce del tumore tramite il controllo del PSA e la visita urologica.

 

 

La Diagnosi:

La diagnosi del tumore della prostata si basa quindi sul controllo del valore del PSA nel sangue, che è un indice di “salute prostatica” in generale e quindi non specifico per il tumore, insieme alla visita urologica con esplorazione rettale e controllo della prostata. Questi due elementi saranno considerati dall’urologo (insieme ad eventuali altri fattori di rischio) per indirizzare eventualmente il paziente verso la biopsia prostatica.

 

Solo la biopsia prostatica sarà infatti in grado di stabilire con certezza la presenza o meno di un tumore.

 

Oggi, sempre più spesso, prima di eseguire una biopsia verrà consigliato di eseguire una risonanza magnetica della prostata multiparametrica, un esame innovativo in grado di individuare eventuali noduli sospetti nella prostata che andranno poi biopsiati in modo mirato.

 

 

Dottore, perchè quando si parla di tumore alla prostata si parla anche di livelli del PSA?

Come detto, il PSA rappresenta l’esame fondamentale per la diagnosi precoce. Tuttavia, il valore del PSA può essere legato a tante condizioni che vanno dall’infiammazione (prostatite) al semplice ingrossamento benigno della prostata (ipertrofia prostatica). Per tale motivo, il valore del PSA deve essere interpretato dall’urologo sulla base degli altri dati clinici del paziente e della sua storia.

 

 

Come si può curare?

Il tumore della prostata è una malattia che presenta una elevata probabilità di guarigione quando diagnosticato precocemente. Le opzioni terapeutiche sono varie e vanno dalla chirurgia alla radioterapia o all’ormonoterapia.

 

In alcuni casi sarà necessario utilizzare più trattamenti in sequenza o in contemporanea mentre in altri casi, ovvero nei tumori molto poco aggressivi, si potrà semplicemente “osservare” la malattia facendo dei controlli periodici senza necessità di trattamento.

 

Il tumore alla prostata è quindi una malattia molto frequente, quasi sempre asintomatica ma che se diagnosticata in tempo è perfettamente guaribile. Per tale motivo è fondamentale dopo i 50 anni sottoporsi ad un controllo del PSA e ad una visita urologica.

 


Ti ricordiamo che è attivo il servizio Lo Specialista Risponde con un numero WhatsApp dedicato +39 3519748399 dove potrai rivolgere i tuoi dubbi e le tue domande e un nostro Specialista ti risponderà al più presto!


Inoltre, è disponibile la nostra App Elianto Poliambulatorio su Bookizon scaricabile da Play Store e Apple Store oppure da questo link https://bookizon.it/dl/eliantopoliambulatorio

Tramite la nuova App del Poliambulatorio Elianto puoi scoprire tutti i nostri servizi, prenotare le tue viste e rimanere sempre aggiornato.

 

Dr. P. Capogrosso

Specializzato in Urologia presso l'Università Vita-Salute San Raffaele di MIlano

Professore Associato in Urologia - Abilitazione Scientifica Nazionale del MIUR

Elianto srl - Ufficio del Registro delle Imprese: 02526140120 - REA V-264590 - SRL Unipersonale - Capitale Sociale versato € 10.200
Privacy / Cookies Policy / Project & Infrastructure by sr(o) & BM Soluzioni Informatiche